Il fermo immagine Zandonai

25 febbraio 2011 § 2 commenti

Li abbiamo scoperti da poco, ma la grafica  dei libri dell’editore Zandonai ci ha subito conquistato. Incuriositi abbiamo voluto domandare come avviene la scelta di una copertina in casa editrice e quali criteri vengono seguiti e la risposta che ci è stata data non lascia spazio a dubbi: “Ogni copertina è una vera e propria guerra”.

Ci raccontano che la ricerca iconografica è per loro una parte fondamentale del progetto libro, e a questa consacrano giorni e giorni di lavoro per ogni titolo; e i risultati si vedono.

Il fermo immagine è assunto a cifra estetica dominante. L’azione sospesa o la stasi sono i poli entro i quali si tendono i meridiani della ricerca estetica Zandonai: il lettore non viene mai chiamato in causa in prima persona, ma è sempre coinvolto nella produzione di senso in maniera sufficiente e necessaria nel ruolo di spettatore. Nessuno sguardo ammiccante, niente che si offra facilmente al tatto dell’intelletto, il lettore non è personaggio per la grafica dell’editore quanto piuttosto mente attuante in grado di sbloccare il processo narrativo.

Silenzio e gradazioni del medesimo colore disegnano i soggetti titolo dopo titolo, come parole di un unico discorso che trova nel catalogo la sua forma in divenire. Piacevolmente Colpiti.

Questo slideshow richiede JavaScript.


Tag:, , , , ,

§ 2 risposte a Il fermo immagine Zandonai

Lascia un commento

Che cos'è?

Stai leggendo Il fermo immagine Zandonai su Who's the reader?.

Meta